
13 Mar Fratelli Polli compra un ramo d’azienda di Valbona da Europa Investimenti
Bebeez
Il produttore di sottoli e sottaceti Fratelli Polli spa ha comprato dall’operatore specializzato nel mercato distressed Europa Investimenti il 100% di una newco cui è stato conferito il ramo d’azienda operativo e commerciale di Valbona, storica azienda veneta produttrice da oltre 50 anni di conserve vegetali, in concordato in continuità dall’anno scorso.
I consulenti di Fratelli Polli in questa operazione sono stati Oaklins-Arietti in qualità di advisor m&a, Evershed Sutherlands e Studio LCA per la consulenza legale, Ethica Debt Advisory per la consulenza finanziaria.
Con l’ingresso nella newco, Fratelli Polli rileva in particolare l’immobile dello stabilimento produttivo, gli impianti, i macchinari, il magazzino materie prime e prodotti finiti, i contratti commerciali e tutti i 91 dipendenti di Valbona. Al termine del processo, i dipendenti del gruppo saranno complessivamente quasi 300. Questa acquisizione consente a Polli di passare dagli 80 milioni di euro di fatturato del 2018 (il 60% del quale realizzato all’estero) a 110 milioni nel 2019, accrescendo la capacità produttiva di F.lli Polli e avviando il piano triennale 2019-21 che prevede un aumento del fatturato del 63% e dei volumi del 57%. Nel piano rientrano l’internazionalizzazione, con la costituzione di filiali commerciali in Regno Unito, Germania e Francia, l’apertura di nuovi canali distributivi e la crescita per linee interne ed esterne. Per questo è appena arrivato il nuovo amministratore delegato Marco Fraccaroli, ex presidente di Granarolo International e prima ancora manager in Pastificio Rana.
Valbona è un’azienda di Lozzo Atestino (Padova), che dal 1962 produce conserve di verdura sia a marchio proprio, che in private label (85% della produzione). Conta 91 dipendenti ed è guidata da Cristina Marchetti. A seguito del fallimento di alcuni operatori della GDO suoi clienti storici e a una stretta creditizia delle banche, nell’ottobre 2017 la società ha chiesto e ottenuto l’ammissione alla procedura di concordato in bianco dal Tribunale di Rovigo (si veda qui il decreto del Tribunale). Nell’aprile 2018 Valbona ha presentato un piano industriale di sostegno finanziario, con l’obiettivo di ristrutturare, riorganizzare e rilanciare la società. In quella occasione, è entrato come partner finanziario della società Europa Investimenti spa, operatore milanese specializzato in investimenti in aziende in distress e nell’acquisizione di crediti deteriorati e Npl, acquisito da Arrow Global nel marzo 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). Europa Investimenti ha preso in carico i 40 milioni di debiti lordi di Valbona e trovato un accordo con le banche creditrici, dopodiché ha venduto a Polli. Poco prima di Natale era arrivata l’omologa del concordato preventivo in continuità da parte del tribunale di Rovigo.
Valbona ha chiuso il 2017 con un fatturato di 35,82 milioni (il 30% dei quali all’estero), un ebitda negativo per circa 950 mila euro e un debito finanziario netto di 24,1 milioni di euro (si veda qui l’analisi Leanus, una volta registrati gratuitamente).